Wednesday, May 30, 2007

Mutandine Assorbenti


Quella cosa di Google che Vi fa compagnia, l’ho messa illudendomi di poter guadagnare dei soldi.
E perché soffro di manie di grandezza, quindi mi aspetto tante lettere e nessuna della Letterine!
Quindi sarebbe gentile da parte Vs. andarci sopra, leggere le cose meravigliose di annunci che Google propone.

Mi sa tanto che non arriverò mai a vederne uno, di soldo: Nemmeno un € , un solo $, ne tanto meno una Kuna!
Potrei avvisare amici, parenti vari che ho costruito un Blog su 1 dominio americano, anche se l’unica cosa americana che approvo sono le stelline…ma forse non voglio essere trovata.

Tuttavia sono ottimista e quindi se volete aiutarmi (visto che non ci crede nessuno ma sono tuttora extracomunitaria) andate andate andate sopra quei splendidi annunci, che ho scelto con cura soltanto per noi.


p.s. spero di arrivare all’alfabeto completo! C’è qualche C tra di voi?

Tuesday, May 29, 2007

forse/maybe









La nostra vita contiene tante vite
E il nostro cuore rinchiude altrui amore ..
Gli anni ci insegnano a sopportare meglio o peggio il distacco
Dalla nostra infanzia, dalle cose che abbiamo desiderato, avuto, perso
Tutto questo ha un senso,
forse serve per arrivare ( per alcuni ), a non avere voglia di restare
aggrappati alle cose.
E tuttavia allo stesso tempo
ad essere molto diversi da un treno in partenza,
completamente diversi da una casa disoccupata,
immensamente meno forti di un bambino appena nato.
Forse per alcuni serve per riconoscersi felici e immensamente saggi
Proprio perché si prendono meno seriamente
E non hanno paura di niente.

Monday, May 28, 2007

2004-2007 possono durare PER SEMPRE


NON CADONO GLI OCCHI DAL TROPPO PIANGERE
NON SI MUORE SE IL CUORE SI ROMPE IN MILLE PEZZI
SE TUTTI LORO DECIDONO DI SOPRAVVIVERE.
NIENTE E NESSUNO MAI
POTRA’ FARMI SCORDARE CHE
HO AMATO DAL PRIMO ISTANTE OGNI COSA DI TE.

GRAZIE INFINITE PER AVER OLTRE 3 ANNI
DIVISO L A TUA VITA CON ME.


(2004 – 2007 Maya)

Lei aveva un carattere deciso, occhi intelligenti, mai spenti
Lei aveva qualcosa, non so cosa di preciso,
ma ci siamo scelte e non è stato per caso.


Quando leggevo mi saltava sulla pancia,
spingeva con muso
sembrava quasi che volesse convincermi di portarla fuori
ma non voleva nessun guinzaglio
Era libera sempre e nella mia casa non c’è niente che non sia stato morso da lei .

Le piaceva molto la letteratura classica
si mangiava interi capitoli di Dostoevskij
non disdiceva Voltaire , Baudelaire
anche se la sua preferita ero sempre io.

Una volta si è divorata l’intera cesta della frutta!
Sapeva di pesche, mele , fragole e lamponi
Mentre mi guardava furtivamente, con la faccia colpevole
Escogitava sempre nuove avventure
Pianificava salti sulle sedie
Per la conquista del tavolo
Non le piaceva il cavolo.


Maya era meglio dei bambini
Immensamente più divertente degli adulti
Le piaceva mordere i cavi ma non voleva farci esplodere in aria tutti.
Era soltanto, come me, portata per gli sport estremi.
Sapeva abbaiare, ma era mille volte più furba di un cane.

E’ incredibile ed è assolutamente impossibile riassumere tutte le cose che non potrò mai scordare.

In data 26 maggio Maya ha dovuto andare via.
Resterà per sempre nel mio cuore
E sarà l’esempio più puro d’amore
Che ho riconosciuto.
Questo è soltanto un altro modo di raccontarla, un doveroso saluto

Grazie a Marica, Andrea e Maury per il loro aiuto.

Thursday, May 24, 2007

Evita tutte le SE


RIFLETTO…

Come si diventa così? Come quelle lì… come noi?
Porto un orologio, ma non so contare il tempo. Di certo non è vero che dopo un po’ uno smette di ricordare. Il tutto.

Nessuno sa cos’è la vita. Nessuno sa cos’è l’amore.

RIFLETTO…

Non lo vedi, tu che mi conosci, lo sai che muovo le labbra e disegno castelli di sabbia nell’aria. E poi li faccio crollare, e mi vedo fracassare, come le onde del tuo fottutissimo mare..
Tu invece aspetti ancora il momento migliore per abbellire un po’ la verità?
La nutri di fantasia, hai paura che troppo amore facendo, essa diventi anoressica?


Sono certa che le controlli ogni giorno i denti del giudizio. Chissà se ti cucina qualcosa di nuovo, mai assaggiato prima, o vivi ignara delle ripetizioni.

MAI FARE I PARAGONI NON FARE MAI PARAGONI NON MAI FARE I …. Evita tutte le SE….

Oh come sei brava a tagliare e incollare pezzi nuovi.. trovo sorprendente la tua dimestichezza con i nomi…

Il mio lo porta il vento… non si può evitare. Il tuo ha una storia, ma chi te l’ha dato non ha saputo ricordarla. Chissà se ora può capire che tu sei nata per amarla?

TUNF che pesantezza nel premere quel tasto del mouse, che può avvicinarmi alla tua distanza, non so smettere di leggere, come si protegge dall’amore? E di che colore è il tuo cuore ora?

RIFLETTO…

Potrebbe essere l’agosto. Potrei essere - irruente, + diplomatica.
Potrei tornare a giocare con te a cosa vogliamo essere da grandi.
Potrei spaventarmi quando hai la febbre e commuovermi per un cazzo di sciroppo.
Potrei ancora imparare tanto e dare molto, vivere un sogno in una casa fatta di plastica.
Potrei essere maledettamente romantica?
E non trasformarmi strada facendo in una bambola?

MAI FARE I PARAGONI NON FARE MAI PARAGONI NON MAI FARE I …. Evita tutte le SE….

Si!: Costruire distrugge

Ora che ne sono consapevole non andrò in giro a gridarlo.. Scodinzolo e ogni tanto abbaio.
E’ tutta qui la vita? E che cos’è mai la vita? Che cos’ è mai l’amore?
Non tutti siamo uguali, alcuni animali ad esempio vogliono estinguersi.

NON APRITE QUEL POZZO!
Non stringere troppo forte! Mi fai male!

Non si può spremere niente dal mio cuore ormai.
Deve esserci qualcosa di maledetto la dentro, ma mi sfugge. Quello che non ci uccide, si nutre di noi, convive, ci distrugge?

STOPPPPPPPPPPPPPP
fa caldo e ormai sono troppo milanese, non so sottrarmi ai doveri: Mi vedi?
Sai darti una spiegazione del perché mi osservi, soprattutto cui dove non puoi nemmeno toccare, ansimare, annusare o soltanto baciare.

Sto lavorando, per mantenere un coniglio, per pagare l’affitto, per coltivare i miei vizi e insoliti difetti.

Mi vedi? Ma dove c…. guardi? Che cosa ancora aspetti?

RIFLETTI …



Wednesday, May 23, 2007

x Valentina: Non Vale

Non Vale

Chissà dov’è finita V…

Proprio ora che volevo proporle un import- export facile - facile (easy- easy) di bovine FINTE !

E addirittura adesso che aspettavo il suo rullino di foto del secolo.

Un particolare che la rappresenta.. un altro che non la convince.

Mah.. boh.. ah.. uhhh.. chi può dirlo?

Slave to the Wage : parte II (forse)

Voglio sdraiarmi come un bimbo stanco e piangere x questa vita di pena
Shelley

......

Era una giornata piuttosto umida, le zanzare ballavano il tango, strafatte di sostanze fluorescenti, ubriache dai festini di sera prima e si spiaccicavano volontariamente sulle finestre delle macchine in fila gridando: HARAKIRI!Viola pensava che assomigliavano ai Peruviani, quando celebrano quella famosa festa di sbornia ad oltranza.Era quasi luglio ed era quasi l’estate. In Africa nevicava e le gazzelle in Burkina Faso imparavano a sciare, ma leoni erano già passati allo snowboard.Da noi a Milano l’asfalto si scioglieva già a partire da febbraio. E c’era chi pensava che centrassero gli appalti delle autostrade spagnole, che al posto di cemento, versavano Sangria.- Forse i buddisti tibetani hanno smesso di pregare per tutti noi! – pensava Viola, sconvolta che certe cose potevano venirle in mente.Aveva paura di risultare troppo diversa delle Buche Nere, e di perdere i privilegi. Per questo, grazie a Rainbow, stava facendo un corso di recupero.Non aveva quasi più voglia di comprarsi tutte le tonalità delle scarpe Prada, e aveva smesso di provare la nostalgia per i colpi di sole.Tuttavia continuava a preferire Patti Smith alla P.J. Harvey e anche se non lo diceva ad alta voce, e ancora peggio, preferiva Simone de Beauvoir alle Principesse Azzurre. La sua migliore attrice non era nessuna delle tipe di L World. No, nemmeno SHANE.
Lei non sapeva aprire le bottiglie di birra con denti. E li lavava almeno 2 volte al giorno.Non le piacevano i baffi ed era allergica ai peli, detestava i capelli grigi delle trentenni, e la sua metà preferita per la vacanza non era l’isola di Saffo, anche se Lesvos era molto bella.Tutto questo faceva venire i brividi alle sue migliori amiche, le ARCILESBLE INDIPENDENTI.Da un po’ si sussurravano le cose sgradevoli sul suo conto, soprattutto da quando si era presa una cotta per un uomo! (che comunque credeva una donna).Non c’era più tempo da perdere, di comune accordo avevano deciso di rinchiuderla nella Clinica per le Lesble Deperite.Le cure costavano parecchio e non potevano avvalersi della mutua, non quando Vaticano ordinava il fumo nero e bianco a destra e a manca.Per questo, con un colpo d’ingegno hanno convocato un’assemblea e aiutandosi con il 5% degli introiti, che derivavano dalla lacca per i capelli e peli, delle PUNK a LESBIAN.
E dal 1% del mascara delle Drug IO VALGO QUANTO PAGHI( le drug erano sempre bendisposte ad aiutare il prossimo nel momento del bisogno) ci sono riuscite.Maria de Filippi aveva Maurizio Costanzo da sfamare, ed era ben risaputo, che ella non facesse i sconti a nessuno (tranne la Barale)Rainbow era una vera amica, e come tale era davvero preoccupata per la sua salute mentale.Le comprava Il Manifesto, la portava a vedere i spogliarelli. Sostituiva di nascosto le bottiglie dei suoi vini pregiati con il buon vecchio Tavernello.Entrava nei suoi armadi per versarci un po’ di sugo del pomodoro, perché: Oggigiorno le ragazzine vanno matte per la Familiarità!Quella era una delle parti difficili da reggere, la psicologia spicciola che Rain sapeva interpretare in 1000 miliardi di modi diversi.Rainbow con tanta spontaneità tirava dalla sua borsetta le caramelle e i dildi. La trascinava dal letto per portarla ai scioperi dei tranvieri, di puttane, alla Mayday parade. La portava al Family Day, dove non mancava di infilarle la lingua in bocca, ma soltanto per essere “Politically Correct”, a differenza di quei cornuti, tutti conviventi in Pacs e tutti divorziati e risposati da Diavoli del Vaticano.- Ecco, prova a metterti questo, è doppio e si può giocare a tante cose. Che ne dici?- Oh, si, immagino di si Rain, ma avrei voglia di imparare il giapponese, ballare il tango.- Tango!!??? TANGOOOOOOOOO una cosa disgustosa, maschilista, sciovinista, patriarcale e maniacale – urlava e la scuoteva per le spalle, con la mano sinistra, mentre con la destra palpava il sedere di una bionda di passaggio. (per darle buon esempio!)Ora, ferma davanti al semaforo verde, Viola leggeva il Manuale della Maria De Filippi.Era arrivata alla lezione numero 3: Come sedurre una donna e avere ancora il buon senso di capire, che morderle il seno non erano i preliminari…

Tuesday, May 22, 2007

Case Editrici Libri Bastardi e Altre... Storie


Orlando si
Orlando no
Questo manoscritto a chi lo do ..
Lo darò alla Befana Che lo tiene una settimana
Lo darò all’Uomo NeroChe lo tiene un anno intero
Lo darò alla casa editrice
Devo sapere cosa mi dice

Da brava atea che sono, mi tengo le mani sul sedere per non battere, sulla tastiera


Sei un autore emarginato ?

Sgancia i soldi e ti pubblichiamo

Chi di voi se la sente di aprire una casa editrice con me?

Oggi ho avuto la mia prima proposta con tanto di contratto: Devo dire che non ho ancora firmato e non credo proprio di voler farlo.
Anzi, se così stanno le cose e c’è un sacco di gente che brucia dalla brama di essere pubblicato/a,
allora io ho trovato il mio futuro lavoro. (il lavoro nel futuro e il futuro nel lavoro)

Non ho scrupoli, ho già lavorato nella moda. Potrà essere peggio?
Non credo, modificando qualche dettaglio tutto resta uguale e va liscio. Liscio come le gambe appena depilate.
Ora considerando che un po’ di soldi li ho spesi, per raccomandate e stampe varie (Grazie Andrea!) direi che sono soltanto all’ inizio.

Se non altro potrò fare un indagine: Ho sempre saputo di essere una Iena! (oltre ad essere 1 zena)
Bene, bene , bene: Aspetto e rifletto, mi tengo il mio sospetto, ma non smetto…


Qualcuno ha avuto esperienze (non protette) con le case editrici NON SERIE ( e ora magari ha partorito) un LIBRO bastardo e non riconosciuto? PARLIAMONE

-1 e (1:0) per me ..




Per M e altre : Buona gg


p.s. nota bene che a quest’ora mi sento come investigatori della CSI (nel senso che ho inteso che sei donna dopo che hai formulato una frase simile: Non mi sento tanto sola!

Classica scena CSI :

Ambientazione: Black Hole

Una donna grassa, alta suda come un maiale, mentre prende a morsi la sua bottiglia di fiducia.
L’altra è già fuori come 1 scimmia, ha visto la sua ex che si faceva la sua ex-ex e ha deciso di prenderle entrambe a pugni

Il ns. investigatore ha dedotto, aggirandosi con un fiammifero in mano per locale, annusando il famoso profumo Eu De Fige che

1) trattasi di una gita delle detenute di San Vittore
2) Trattasi di Tutte pazze per le Cozze
3) Sono delle semplici Lesble

Tu che dici ? (non so se te ne intendi!)

Monday, May 21, 2007

ZITTO E NUOTA: nuota nuota


Mi sento in un acquario AIUTO soffoco !
Chissà se la mia voce era seducente o soltanto deficiente mentre pronunciavo (ieri) x l’ennesima volta :
UN rosso fermo corposo su 13 gradi…
Qualcuno deve avere buttato cubetti di ghiaccio sulle mie pinne STO GELANDO
Eppure oltre al vetro c’è il sole. Piove… la brina sa di montagne russe addormentate.
Quella specie di adrenalina che provo a tratti è soltanto il caffè.
Le mucche sono rimaste. A Milano siamo invasi dalle mucche: Sono arroganti e depravate, non hanno nemmeno l’umiltà di offrirci il latte.
Incuranti della musica, insultano da vere turiste i barboni che di loro ne hanno pieni i cogli…
Con tutti quei soldi sprecati per delle statue bovine, si poteva regalare ai bambini o ai vecchi qualcosa di utile?
Non so da dove mi arrivano certi pensieri, eppure non abuso mai del cellulare.
Non guardo quasi la tv, e ho quasi smesso di litigare con il giornale.
Sarà per la mia cordiale richiesta dei vini, per slittare tra il rosso rubino e uva corvina, tra sciare in mezzo al tremore della altrui vertigine. Sarà che di lunedì tutti gli impiegati tornano all’origine di quei soldi, che spendono così in fretta.
Ah, qualcuno deve tirare giù il sciacquone, oggi non mi lavo i cattivi pensieri soltanto con il sapone.
NO NON avvicinarti, sono nella camera iperbarica, le mie immersioni sono escursioni solitarie, sport estremi: Per questo oggi sono antipatica!
I piccioni hanno fame, e paura di essere presi a calci, ho condiviso di nascosto i miei avanzi con loro.
In questa città se si è buoni si viene puniti. DENUNCIATEMI
Ho ascoltato nell’ora d’aria soavi musiche classiche eppure moderne. Donne da visi pallidi cantavano il blues.
Mi è sembrato per un attimo di avere tutto il tempo del mondo. Di leggere Orlando e vivermi il sogno.
Di avere abbastanza tempo per togliermi le “shouse”

FERMI questa stanza sta girando
VORTICE succhiami il pollice STO ARRIVANDOOOOOOOOOOO

Friday, May 18, 2007

c'è qulcosa che mi sfugge..

Lo sapete che si erogano gli incentivi ai ospedali! Chi non uccide troppi pazienti avrà 100 € in più, per ogni neonato che non scambieranno per una bistecca di manzo.
Alla Telecom. a differenza della Pubblica Amministrazione e altre Fiabe NazioanalPopolari, gli incentivi, i premi aziendali e di produzioni non li prendono tutti nella stessa misura. Alla Telecom si affida al Coordinatore parlante, si tirano i dadi.
Incredibile, se vai in Santa Rita, per le vene, ad esempio, ti vendono l’aspirapolvere, pomata contro le emorroidi.
Se ti viene la malsana idea di chiedere in Farmacia cosa ne pensando loro di un certo medicinale ti rispondono irritati: Me ne intendo soltanto dei surgelati!
E non stanno scherzando!!
I sindacati poi .. provano l’invidia per le agenzie interinali! I sindacati alla TELECOM non scherzano, prendono in giro! Sono rognosi e così noiosi che alla fine tutti preferiscono lavorare.
Allergici agli scioperi! Ma abituati alla Leccaculagine…
Tutte quelle tessere e tesserine non valgono quanto le fatture accidentalMENTE sbagliate dei lavoratori INTERinali, per non parlare poi del resto.
Eppure i sindacati ignorano la categoria dei interinali.
C’è qualcosa che mi sfugge e non è soltanto il tempo…

Una Single Accoppiata .. USA


“Scaldiamo questa primavera
Con il fuoco che sei
Bruciami ancora
Io saprei dimenticare
Hai lasciato il mondo tra di noi
Ma tu non vuoi piu' credermi
Sei al buio hai freddo”

Oh quanta importanza posso dare alle tue recitazioni. E quanto mi potrà sembrare normale difenderti.
Non si può giustificare il tuo citare altrui pensieri, ma nessuna delle due è nata ieri
Ed entrambe abbiamo un bagaglio di libri , masticati e non ancora digeriti.
SE soltanto imparavamo a disegnare, forse ci saremo capite…


Brera sa di latte con i biscotti, qualcosa di necessario e rilassante, ma che non sempre puoi avere.
Dietro le tue lenti gli occhi sviluppano colori, come in una camera oscura, il sole brilla con meno delicatezza: Non esiste alcuna certezza!
Sapere gestirsi in una città di matti, significa non lasciarli passare sul tuo cadavere. Mettersi a gridare quando uno passa in bicicletta, tranquillo e rilassato, magari mangiando un gelato irrita, persino di domenica. E allora vai di clacson, sperando che le vecchiette che si trascinano sulla tua strada, abbiano la decenza di mettersi l’apparecchio acustico. Oltre a spingere nelle carrozzine i cani imbambolati nei vari vestitini Gucci e parenti vari.
Ma che siamo matti! Non farai passare nessuno, nemmeno i bambini o le suore. Anzi, le ultime poi se dovessero capitare in mezzo alle ruote.. chi sa ..che preghiera sentiresti..
In una giungla così, dove sopravvissuti all’intera settimana lavorativa (CHE CI ACCORCIA LA VITA PER BEN 8h AL GG) si è costretti a perdere altri mille secoli in fila, incollati al volante della macchina. Logico che poi Marlin Manson ci sembra molto meno inquietante.
- C’è troppo traffico, il petrolio, surrogato della benzina, ci sono troppi gay, ma le ragazze… – aspiri nervosamente il fumo e pensi che se devi proprio morire, allora è meglio morire di nicotina.
I giapponesi scattano le foto alle mille vetrine del Corso Montenapoleone, i piccioni sono sagaci, li ignorano e continuano a cagare.
Qualcuno esibisce la biancheria intima Dolce Senza Gusto, e i bambini si scambiano le suonerie da cellulare.
Ogni due passi c’è qualcuno che ha fame, sete e voglia di parlare.
Sei emersa dal tuo silenzio soltanto per dire: No, grazie, non voglio fiori, libri, pupazzi, accendini, cazzi vari…..
Brera sparla in tutte le lingue del mondo. E’ come un sogno, che non sempre puoi permetterti.
Spingi un po’, cerchi un angolo dove metterti.
L’enoteca più buona è sempre affollata da gente astemia. Vogliono ritrovare la loro faccia in tv, forse per questo non ci vai quasi più, anche se ti piace la pace di quella strada, l’eleganza raffinata dell’interno e il gusto squisito dei vini.
Vecchi Don Giovanni esibiscono le loro carte di credito, qualche russa fa finta di esserne impressionata., ma ormai non ci crede nessuno.
Vuole fare carriera come cubista, ma probabilmente sarà soltanto un’altra commessa.
Una volta tutto questo non ti disgustava, una volta persino le modelle avevano un senso.
Le scelte sono infinite, ma bisogna saper prendere delle decisioni.
E’ vero, che di venerdì i luoghi sono affollati e raramente si parla di Bukowski, e ancora più difficile strapare la singolarità dalla testa, di qualche tua amica accoppiata. Pare che ora abbiano dimenticato altre parole oltre ai discorsi da coppia: Amore quanto ti amo, come sei bella. Noi siamo felici, noi andiamo, noi facciamo, noi ….
Il problema è che tu sei single, il vantaggio è che tu sei single, e a dire il vero, anche se non cambia proprio niente a livello giuridico, negli ultimi anni ti sei sempre sentita una single accoppiata.

Thursday, May 17, 2007

Underground Story


Noi vediamo le stesse cose, ma non pensiamo le stesse cose.
E ci svegliamo ogni giorno, anche se non abbiamo dormito insieme.
Noi mangiamo le stesse cose, ma non abbiamo la stessa cacca.
Io parlo la tua lingua. Ma tu non sempre mi capisci.
Tu sei molto stimolante, ma non sempre mi stupisci.
E soltanto quando rischio la coesione, che vedo tutto più chiaro: Miopia non è un alibi!
Mi piace spiarti, quando dici cazzate mi piace detestarti. Quando mi sembra di annusarti, non posso fare a meno di ricordarti.

Ed ora cavalcherò il mattino, respingerò la stanchezza, riderò come un pazzo, che parla con l’altrui bruttezza.
Sono bellissime le ombre!… Tutta questa gente che corre, non sa nemmeno se potesse dove… vorrebbe essere.
“Com’è potuto succedere.. anche a me? A te??”
Salto nella camicia, è proprio vero che sono sexy, dopo una sbornia pesante, assomiglio a un fantasma bislacco.
E sento, sento le ossa crescere, come le onde le mie palpebre le vedo sbattere. Mai..mai affondare.. ci sarà ancora il tesoro, il mio tesssssssssorooo sul fondale?

<<>>>>>>>>




Battiti accelerati PUF PANT PUF .. mi sembra di essere un rapace oggi. E non sono proprio capace di volare.
<<<<<<<<<<<<E adesso chi delle due ha + fegato?>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

- Non sono la candidata per l’Oscar come fidanzata migliore. Non ho bisogno di giustificare il mio malumore.
- Passiamo ancora un po’ di ore insieme, perché io ti voglio e ti voglio bene.
- Provo questa sensazione strana (x una bugiarda patologica)
- Al quanto curiosa. Sento di non sapere nascondere niente dal tuo sguardo. Eppure allo stesso tempo essere il + grande danno
- Che cosa provi? Sai io credo di saperlo.
- Non possiamo vincere se perdiamo..

In questa vita che scorre, come le ore e le Signore dai tacchi alti e occhi spenti, bisogna sempre stare attenti.
E’ facile smarrirsi, davvero difficile capirsi.
- Non ho pretese tranne una: Vorrei che tu fossi felice!
- Non voglio mai più farti piangere. Capita di volere tanto costruire, ed essere allergici ai mattoni.
- Di non sapere fare altro che demolire sogni di qualcuno, che dentro noi cerca se stesso.
Mi chiedo che faccia hai adesso, e so che non ti ho perso. Non può essere successo sul serio.
“ Chissà se hai imparato l’inglese? Se sono ancora la cosa + bella per te, le attese..”
Ci vuole soltanto un po’ di tempo, per leccarsi le ferite e farle emarginare, per accettare.
Io resto qui, anche se non mi vedrai e anche se non potrai prendermi in giro, versare altro vino, accompagnarmi a casa..
C’è una cosa che devi sapere: Anche se sono libera non mi sento evasa..
Sono più una parabola, un prisma, una scomparsa…. E voglio dirti soltanto grazie di esistere!

Wednesday, May 16, 2007

Allegro con Fuoco


Ambientazione : ultimi neuroni del mio cervello
Personaggi: Per niente inventati, potreste essere proprio Voi

Allegro assai Presto
Adagio ma non troppo
Allegro con Fuoco
Allegro ma non tanto - Scherzo, allegro molto


- Non mi piace la posizione classica! – pronuncio Amanda, leccandosi il labbro superiore.

- Sei mistica, che cosa significa ? – le rispose Dany, cercando la parola mancante per completare la settimana enigmistica.

- Intendo i ruoli che si assumono, le posizioni fuori e dentro il letto che si stabiliscono.

- E’ curioso che tu possa svegliarti e ancora assonnata ripensare alla scopata di sera prima.
- E’ piacevole.
- E quindi quale ruolo vogliamo abbattere?
- Quello statico. Trovo + romantico farlo nell’ascensore
- Oh, ma lì avremo bisogno di un grattacielo! E a Milano mancano … quelli che davvero toccano o per lo meno si avvicinano al cielo
- Non parlavo dei luoghi ma delle altitudini. Sopporto meglio le solitudini a stomaco pieno.
- Vuoi un po’ di fieno? Perché sai mi sono appena svegliata e sono naturalmente pigra.
- No, faccio io? Dimmi soltanto dove hai collocato caffè, sale …zucchero.
- Nell’ufficio di collocamento. Non troppo lontano dalla macchina del caffè. Non troppo vicino alla piantina di Maria. Fai come se fossi a casa tua. Muoviti d’istinto.
- Ma in questa casa nulla è normale. Hai appeso persino i fiammiferi.
- Così non mi scotto. Vuoi un biscotto?
- Hmmm .. che cosa pensi del utilizzo dei dildi?
- Intendi quello improprio ?


….to be continued .. maybe..

Tuesday, May 15, 2007

Quid


Quel qualcosa che dovrà avere per farmi .. innamorare

Denti bianchi e regolari mani grandi e calde

Labbra nervose oppure carnose come le rose rosse, quelle satinate

Parole nuove mai riciclate
pensieri veri un po’ neri un po’ rossi
Seni piccoli e sogni grossi

Lei avrà
Profumo del mare e dell’erba appena tagliata

Dovrà essere forte, gentile, dolce, perversa ed esagerata

Anni non avranno poi cosi tanta importanza

La danza invece si perché a me piace ballare

Si, direi anche che dovrà per lo meno aiutarmi a cucinare

E poi accontentare tutti i miei vizi e le relative virtù
Saprà intuire quando devo leggere quando devo scrivere quando
Darmi del Lei e quando del tu
Quando chiamarmi Porca e quando scambiarmi con Garcia Lorca

Lei saprà accendermi in ogni istante
E non reciterà mai versi di Dante
Tuttavia saprà tutto sul Les fleurs du Mal

Non sarà priva dei difetti perché è di quelli che ci si innamora
Potrà essere verde blue rossa bionda anche se ora la preferirei mora…
Quid quel qualcosa che non so descrivere, ma lei si dovrà decidere di disegnarmelo
Magari con rossetto sul sedere
Anche se io preferisco un meccanico a una truccatrice
Tuttavia sono + brava nell’anatomia

Ma su via .. non è un annuncio matrimoniale
E’ soltanto che ho ripreso a giocare ..

IO Dico


Siete mai entrati in una Chiesa, avete visto come tutto brilla ed è tirato a lucido, avete lavato le mani sporche nella acqua santa? (ma come la fanno distillando il vino Santa Cristina?!!)

Oggi infatti l'Italia strabocca con una Caccia alle Streghe che colpisce chiunque vada controcorrente. Strabocca con una nuova Inquisizione che brucia gli eretici tappandogli o tentando di tappargli la bocca

La chiesa è uno Stato?

La chiesa è un Lavoro?

La chiesa è una Casa?

Ma perché non vendono tutti quei meravigliosi e sprecati quadri, affreschi e resti antichi, perché non vendono la cacca di Ratzy x aiutare i bambini poveri?

Ma perché non fanno entrare i barboni, soprattutto d’inverno quando molti di loro restano ibernati, con tutta l’energia che consuma Stato Vaticano per scaldarsi il ( i )
ci sarebbe spazio per i Barboni Uniti (altro che l’Africa) è una tattica mica da ridere..

Ma perché i loro soldi contano , da dove li prendono?

E perché poi non ci aiutano, ma blaterano qualcosa sulla differenza tra Cristo e Croce?
Tra promiscuità e verginità santa, tra le spose di Dio e i sposati adulti nel adulterio.

Ma perché Ratzi deve avere un’opinione su di me, di te e non tenersela ma sputarla sulla politica,
che è precaria e non si libera dal pregiudizio ..

Nessun giudizio: Ma non esiste soltanto il cristianesimo, ci sono tante tante tante di quelle prigioni, tante tante troppe religioni e nessuna di queste rende uomini migliori!

Ma perché il mondo è così stupido e atroce, quando io a volte mi sento così propositiva, quasi mora, quasi dolce…

Stella Polare


L’incomprensione ha la raucedine e scivola via, senza gridare
L’amore ha sempre fame ed è raro vederlo digiunare
Eppure a volte si abbuffa, diventa maleducato rutta …

E’ fantastico avere vent’anni
Non sapere ancora quanti danni provoca la felicità.

A volte mi chiedo come sei finita cosi lontana dalle mie dita
E poi capisco che la tua pelle ha la stessa consistenza delle stelle

Quella polare sembra quasi siciliana, spesso mi spia e mi da delle cortigiana
E’ rimasta indietro mille anni luce e non sa vedere oltre il suo splendore
Eppure mi segue giorno e notte in ogni quando, in ogni dove.

Ed è come giocare a nascondino, scappare soltanto per capire di averla sempre vicino.

Friday, May 11, 2007

articolando gli articoli


ITALIA è UNO STATO FONDATO SULLA MENZOGNA

Pare che se vogliamo sposarci ora non si può.
Se vogliamo partecipare al Family Day ora non si può.
Tuttavia nel caso di noi donne (non si capisce come mai per ometti non vale la stessa cosa)

Dicevo.. nel caso di donne che decidono di diventare uomini, anche senza l’operazione totale
Quindi assumendo gli ormoni

Perché stato italiano definisce una donna proprietaria di (O) (O) e dell’utero e delle ovaie.
Per ottenere cambio anagrafico per DONNE basta questo.

Chiaramente x motivi ideologici non si può a Milano, fare il passo finale. Soltanto ormoni venduti insieme al fumo, mentre loro insieme a RATZY si mangiano l’arrosto.

TRENO BIS


Mie Signore
Ed ecco cosa ne penso io dell’amore


E come quando impari a camminare e non sai più smettere.
Non fa rumore un cuore
Ne quando sviene ne quando muore…


Ieri sera ho pianto e riso con questa canzone:

Ho preso il treno
Lasciando il nostro addio
Sulle tue labbra
Al posto mio
Ho spento il cielo
Per non vedere piu’
Com’è la vita
Senza di te
La solitudine
Che se ne va sopra le nuvole
Un sogno brucia
Alla stazione nord
Non mi spaventa
Ti aspetterò
Sei lontano
Questa sera che mi fa vivere di noi
Sei come il vento che vedo andar via
Non sei qui e cosi’ sia
In questo treno
L’inverno sono io
E non mi sciolgo
Dal nostro addio
La solitudine
Che se ne va via con le nuvole
Sei lontano
Questa sera che mi fa ridere di noi
Sei come il vento che vedo andar via

Thursday, May 10, 2007

PENSAVO...


Pensavo che in una società come questa dove le persone scadono come i yogurt, dove le macchine sfrecciano ancora ubriache di benzina, dove la droga che ammazza di + resta Nicotina,
dove si perde facilmente nel silicone, dove si spera sempre di essere altrove

Pensavo che in un mondo come questo dove si vende da tempo l’acqua imbottigliata, dove il Rispetto, La Possibilità, La Fama e Il successo … sono spesso soltanto un’altra cosa ereditata oppure acquistata

Pensavo che soltanto L’Amore non si può simulare, soltanto L’Amicizia non è Razzista, soltanto Intelligenza non è un’altra cosa da esibire insieme al posteriore in pista

Pensavo… che Dio è morto e anche Alberto.. e che tutti noi faremo la stessa fine, ma nessuno sa se c’è qualcosa dopo..

Pensavo .. e ho deciso di smettere , xché fa male riflettere. Ed è x questo che ora vado
In ombra alla Madonnina a sputare il tabacco su passanti e offrire ai piccioni la nicotina.

L'indelebile


Ombre chiare svuotano la memoria,
passi incerti segnano le tracce sulle strade immense,
inciampano sugli cadaveri dei presunti intenti
Si scontrano con la lotta quotidiana
Questa giungla non lascia spazio al dolore
Si scontrano con le perdite umane della altrui gloria
e scrivono un’altra storia.
Siamo qui e siamo ora,
e come stiamo, con chi ridiamo
sappiamo soltanto con la mente sgombra dal superfluo.
Sono in corso le pulizie, si fa presto a dire Ti Amo.
Imparo a camminare come i bambini, passo dopo passo
assaporando profumi nell’aria,
ascoltando i rumori del mondo.
Mi sento stanca ma non troppo
E se soltanto scriverò qualcosa di romantico
Avrò l’accuratezza di cancellarlo subito dopo.

Tuesday, May 08, 2007

IDIOT SAVANT


Ci sono dei ricordi sbiaditi dal tempo (?) che bruciano ancora.
Ci sono gli amici che mi fanno ridere quando mi riconosco fragile: GRAZIE!
Non so mentire a me stessa, non pretendo l’amore,
soltanto non accetto lo sforzo di costruire come se fosse un grattacielo una relazione.
Ecco perché sono anni che combino soltanto i guai e urlo: Non voglio le relazioni!
So, so che molti hanno scelto la via dell’ ILLUMINAZIONE , non dico che si sono arresi, semplicemente che si sono resi conto che per loro va meglio così, che stanno meglio così, cullati dall’ amore immenso di chi li osserva vivere, qualcuno che c’è e sembra davvero che ci sarà x sempre.
Magari l’amano un po’ meno di x, ma la rispettano molto + del y, e quindi il rapporto va, fila liscio verso l’infinito. Cresce come la società!
Scelgono (come si sceglie un prodotto combustibile, tra 1000 marche diverse)
qualcuno che non li lascerà ogni settimana, che non alternerà i stati d’animo di una santa e una grandissima figlia di puttana proprio tutte le sere. Qualcuno + lineare da far quadrare meglio i conti.
Una volta ho amato tutto l’insieme:
il modo in cui camminava, i gesti, il timbro dolce della sua voce, il suo profumo e gli sguardi, mille sfumature diverse…
Semplicemente ogni atomo del mio corpo era consapevole, avevamo anche una passione notevole, eppure non può essere stato soltanto quello. ( O Si?)
Ho sempre dato molta importanza al sesso, ma non mi scaldo senza le idee che approvo. Non ragiono senza un intreccio degli intenti.
Eppure…
So anche che non mi è rimasto niente, di tutte quelle parole lente e così simili a miei pensieri.
So che non ho la minima idea di cosa mi aspetta domani, ma non posso vivere dentro il IERI.
C’è una cosa che + di tutto lascia un’immensa sensazione del brutto ed è quella di perdere ogni contatto,
come se nulla fosse mai successo, come se nessuna delle due sa chi è l’altra adesso.
Continuo a pensare che è inevitabile, perdere l’amore, perdere persone a cui si vuole bene. .
Dovrei dormire + spesso!
Esistono sonnambuli felici, amano tante persone, si spostano facilmente dall’oggetto della loro devozione.
Hanno provato ad insegnare un bradipo a correre, ma il guaio è che io mi stresso facilmente e non mi piacciono le vacanze programmate, e nemmeno gli ordini.
Non reggo tutta quella teoria, preferisco FILOSOFIA.
Nel dormiveglia io non sono mai sveglia…
Per questo non riesco a fare finta che su di me si può contare, che non scapperò via con il vento domani.
(Mi sveglio così spesso come Rossella O’Hara, con il tempo sono + rotonda e forse + melodrammatica) eppure continuo a trovarmi estremamente SIMPATICA


Si, ammetto : Non sono semplice
Ti conosco: Ti sono complice

Bontà inquietante




I biglietti per i musei sono sempre a pagamento, un drink costa 10 € , sfruttamento è l’unica cosa in comune a Milano.
Eppure ecco che Il Comune decide di combattere la cultura dello sballo, di regalare Il Test Antidroga ai genitori.
Fantastico! Fanatico?
Il suddetto test in farmacia costa 24 euro., ma ora Berlusca agisce regalando attraverso il sindaco di Milano Letizia Moratti, invece del panettone la grande voglia di farsi BIP di tutti noi.
Eppure via Poste Italiane si può far arrivare Viagra, Ecstasy, eccitanti e calmanti di ogni genere.
Boh.. se soltanto San Patrignano ci vedesse .. altro che metadone..

Monday, May 07, 2007

Allegro ma non troppo

Allegro ma non troppo

Quasi morto
Ancora vivo
Scusami se sorrido
Facilmente mi deprimo
Sono freddo e distaccato
Caldo e appiccicoso
Quasi morto
Ancora vivo
Abbastanza in alto
Quasi sotto
Allegro ma non troppo

...Once Upon a Time

Per me il libro è l’uomo
E il mio libro è l’uomo che sono,
l’uomo confuso, negligente, scriteriato, quell’uomo bramoso
osceno, orfano, pensieroso,
scrupoloso, menzognero, diabolicamente sincero
che io sono.

Da : Primavera nera (H. Miller)

Concordo e mi chiedo soltanto se in questo modo potrò clonarmi
E restare comunque fuori da ogni definizione,
in quanto i contesti sfuggono, come gli amori anche le verità si distruggono.

Invidio il tuo assoluto senso pratico …

Mi tengo la mia ironia … è cosi sia..

Wednesday, May 02, 2007

l'altra metà del racconto












Mezz’ora


Andrea guardava furtivamente lo schermo del suo pc. Era in ufficio anche se la voglia di lavorare era sotto 0.
L’unica cosa che la teneva sveglia era quel messaggio sul blog, che i suoi superiori avrebbero letto di notte, collegandosi attraverso il server, ma lei, stranamente non era nemmeno paranoica.
Pensava ad altro, a quelle 4 parole che ancora suscitavano in lei qualche emozione.
- Chi era quel Anonima che poteva farla sorridere anche se non aveva vinto a Lottomatica, nemmeno i biglietti per il concerto di Vasco, che pure quest’anno avrebbe con ogni probabilità perso?
- Mezz’ora – basterebbe mezz’ora per scrivere un racconto, e meno di mezz’ora per incontrarla, per annusarla, per ….
Andrea distrattamente rispondeva al telefono, al ritorno a casa saltava nella metrò rossa, ma soltanto dopo diversi minuti si accorgeva che andava nella direzione sbagliata.
Al improvviso non vedeva + il grigiore della città , ma soltanto lati positivi di ogni cosa.
Uccellini mangiavano felici e uccellaci cagavano regolarmente.
I ladri aiutavano le vecchiette ad attraversare la strada e Milano era invasa dalla Mucca Pazza.
Anzi non soltanto da lei, ma da tutta la sua famiglia: Era meraviglioso camminare, svoltare, girare gli angoli e “Oppps Scusi Signora Mucca mi scusi quasi non la vedevo!”
E la Mucca : “Si sfiguri! oggi mi sento sotto tono, c’è l’hai una sigaretta?”
Persino i barboni le sembravano soltanto dei buddisti per scelta.
Un senso di pace e armonia pervadevano tutto il suo essere

E ORA CARI LETTORI INDOVINATE CHE COSA MAI HA CAMBIATO COSI’ RADICALMENTE ANDREA .. in modo che posso proseguire a TORTURARVI domani in pausa pranzo con l’altra metà di un QUASI racconto

1) si è innamorata
2) ha mangiato un cartone ..

Precariomante e May day Parade


io c'ero e voi?



*Contro precarietà, sfruttamento e guerra
*Contro la precarietà del lavoro (Pacchetto Treu e Legge 30)
Per l'aumento generalizzato dei salari per tutti i lavoratori
# Per il diritto al reddito - lavoro non lavoro
# Per il ritiro delle ttruppe da tutti i fronti (Afghanistan, Libano, etc.)
# Contro lo smantellamento dello stato sociale e la privatizzazione dei servizi pubblici (acqua, trasporti, energia elettrica, gas etc.)
# Contro la devastazione ambientale (Acerra, Serre, Lo Uttaro) e la militarizzazione del territorio (Base NATO di Bagnoli e Aeroporto di Capodichino e Grazzanise)# Per la denuclearizzazione del porto di Napoli# Contro l'università-azienda No alla dichiarazione di Bologna (No alle riforme Zecchino-Moratti-Mussi)
# Per il libero accesso ai saper
i# Contro la legge Bossi-Fini per la libera circolazione di tutti i migranti# Contro la mercificazione del tempo libero difendiamo i centri sociali
# Contro la legge Fini-Giovanardi e il proibizionismo
# I morti sono i nostri, i profitti sono dei padroni: ogni giorno 4 morti sul posto di lavoro

ljubav je.... ???!!!!


Fare male può far bene

Fare bene può fare male

Chissà perché si fa + male a chi si vuole + bene.

Non cercatemi, non sarò la donna di nessuno

Ma come amica potete contarci. Sempre!