Tuesday, May 15, 2007

IO Dico


Siete mai entrati in una Chiesa, avete visto come tutto brilla ed è tirato a lucido, avete lavato le mani sporche nella acqua santa? (ma come la fanno distillando il vino Santa Cristina?!!)

Oggi infatti l'Italia strabocca con una Caccia alle Streghe che colpisce chiunque vada controcorrente. Strabocca con una nuova Inquisizione che brucia gli eretici tappandogli o tentando di tappargli la bocca

La chiesa è uno Stato?

La chiesa è un Lavoro?

La chiesa è una Casa?

Ma perché non vendono tutti quei meravigliosi e sprecati quadri, affreschi e resti antichi, perché non vendono la cacca di Ratzy x aiutare i bambini poveri?

Ma perché non fanno entrare i barboni, soprattutto d’inverno quando molti di loro restano ibernati, con tutta l’energia che consuma Stato Vaticano per scaldarsi il ( i )
ci sarebbe spazio per i Barboni Uniti (altro che l’Africa) è una tattica mica da ridere..

Ma perché i loro soldi contano , da dove li prendono?

E perché poi non ci aiutano, ma blaterano qualcosa sulla differenza tra Cristo e Croce?
Tra promiscuità e verginità santa, tra le spose di Dio e i sposati adulti nel adulterio.

Ma perché Ratzi deve avere un’opinione su di me, di te e non tenersela ma sputarla sulla politica,
che è precaria e non si libera dal pregiudizio ..

Nessun giudizio: Ma non esiste soltanto il cristianesimo, ci sono tante tante tante di quelle prigioni, tante tante troppe religioni e nessuna di queste rende uomini migliori!

Ma perché il mondo è così stupido e atroce, quando io a volte mi sento così propositiva, quasi mora, quasi dolce…

9 comments:

Anonymous said...

dove sono stata...
abissata in una storia tormentata...
una storia con la data di scadenza, ancora non determinata ma probabilmete coinciderà con un matrimonio...e non sarà di certo il mio!
tormentata da pensieri, sogn desideri, baci, sospiri, abbracci, carezze, risvegli, risa, pianti, gemiti...ricordi mescolati con il presente...
il tempo non basta mai...continuo a scattare perché non si sa mai...la foto del secolo prima o poi arriverà...
persa in una memory card, persa in un computer che non collego quasi mai, credo sia naufragato nella rete...
Vorrei incontrarti un giorno per caso camminando per milano e riconoscerti senza averti mai vista

...un bacio
V come Valentina

dARIA said...

bentornata Valentina..

Hmm… già il matrimonio quel demonio propagandato dalla Chiesa..
E ricordavo bene che ti piacevano le etero.. a me piacciono i bassotti latly ..

Hmm meglio specificare che il mio intento non è in sintonia con De Sade… mi piacciono gli animali e molto meno le donne con andare del tempo ..

Sono misogina come .. forse.. sono aborigena .. di certo

Le foto sono una forma d’arte sottile, mi chiedo se Lucy Berliner esisteva davvero , ma io mi chiedo tante di quelle cose.

Mi chiedo (guardando mia coniglia e non è 1 cosa porno) mi chiedo che sapore ha il fieno.

… tu saresti di certo avvantaggiata .. ci sono le foto di me sul blog.. anche se ci vuole la giusta pazienza x cercarle.

dARIA said...

Dovessi inciampare su di me avvisami : Così non mi sposto!

bacio

d.

Anonymous said...

dimmi dove ti capita spesso di camminare così sapro dove inciampare e successivamente dolcemente atterrare....
V.

Anonymous said...

PS: sono mora

V.

dARIA said...

Oh cammino spesso (rispetto alla quantità espressa con mai) vicino e dentro Il Libraccio,
mi oriento sempre con la piazza Duomo, e ora ci lavoro pure ..

Piazza Castello, ma anche Porta Genova e il percorso lungo il Naviglio. La parte assonnata del Naviglio….tutte le zone rigorosamente raggiungibili con le pinne .. magari senza i turisti, nudisti e perbenisti….

Mi capita di ripromettermi spesso di andare a correre nel parco di Porta Venezia, ma di solito finisco soltanto a fare pesi, alzando i gomiti, all’Elefant…

E tu? E’ curioso capire quante cose belle ci sono a Milano.. eppure a volte lo scordiamo.

rigorosamente bionda se pur in via di transizione ...

Anonymous said...

Milano...mi fa sempre uno strano effetto questa città...
mai ci ho vissuto e forse mai ci vivrò (ma non diamo mai niente per scontato)...
Milano con il suo traffico impenetrabile, Milano dove non si trova mai parcheggio, Milano con le sue strade che sembrano un labirinto sembra non voglia mai farti andar via e se smarrisci la strada una nuova si apre davanti a te...
La stazione (finalmente hanno deciso di ristrutturarla) sembra sempre uno zoo dove il guardiano ha dimenticato di chiudere le gabbie...La metropolitana sempre grigia anche se la chiamano "Linea Gialla", l'umanità che spintona a destra e sinistra e un unico pensiero: "ho chiuso la borsa?"...Finalmente l'arrivo, finalmente respiro...ancora pochi passi, ancora pochi metri, le scale e poi eccolo, è sempre li davanti a me, sempre pronto ad accogliermi ogni volta che vengo a Milano...visto e rivisto centinaiai o forse migliaia di volte il duomo mi sempre un certo effetto...
Cammino a volte sola a volte accompagnata per le vie del centro, guardo dentro i negozi, cerco un bar per un caffè...dolce sapore accompagnato dalle fedele sigaretta...lo so che è un vizio che prima o poi mi ucciderà ma preferisco morire e aver goduto di tutto quello che volevo piuttosto che non aver vissuto per paura di morire......

ok...adesso devo tornare al lavoro altrimenti credo che non finirò mai questo libro e i miei capi non ne saranno felici......

ti ho lasciato alcune emozioni che suscita dentro me quella città dove vivi chiamata Milano...ma non è finita qua è finito solo il mio tempo...
a presto...

Valentina

dARIA said...

Mi piace come scrivi, e devo dire che sono al quanto curiosa di capire che lavoro fai, cosa centrano i libri… Sarà che in questi giorni ho iniziato a spedire i manoscritti e forse sono un po’ suscettibile dal punto di vista letterario.
Non credo che tutto nella vita è il destino, ma trovo che esistano dei segnali, che qualcuno prende per le coincidenze, qualcun altro soltanto per la sbornia (forse).
Non sono fatalista, ma sono attenta alle sfumature.
Milano è una regina di ghiaccio, fumatrice accanita, nervosa spintona chi va lento e a stento pronuncia un saluto.
Milano tuttavia è vera, non ti illude come Roma, con un mare, che non c’è. Con una bontà disinteressata, con l'amicizia universale e una società protettiva. Milano non ti permette di essere debole. Ci sono troppo vecchiette da salvare. Troppi semafori da rispettare. Devo dire che per quanto io abbia considerato di trasferirmi a Roma, dove il trasporto è soltanto una supposizione, trovo impossibile considerare Roma una città europea. E per una extracomunitaria è un immenso dilemma : E’ più vecchia Spalato o Milano?
Un’altra cosa che non capisco sono le città grosse e provinciali. E forse mi sfugge qualcosa, ma oltre San Francisco non conosco una città del mare, sfuggita a questa definizione. (si anche dal punto di vista pratico: Saffico)
(mi manca immensamente il mare ^^^^^)
Tuttavia, si, me ne andrei via, è da un po’ che lo considero. Ma anche prima di farmi un altro tatuaggio rifletto almeno 3 anni, quindi forse resto, forse partirò. Non escludo a priori nulla. Mai.
Dove respiri?

Quanti meridioni ci separano..

Anonymous said...

respiro a stento nel mio ufficio...ne ho cambiati tre negli ultimi mesi...altro che farmi avanzare nell'azienda, qua vogliono farmi fare il magazziniere!!!
respiro e mi batte il cuore...accellera un po' ultimamente, forse sarà la curiosità che hai suscitato dentro di me o forse sarà solo la temperatura che si sta alzando...
respiro a circa 75 km da milano e a circa 75 km da torino...c'è solo una città che si trova quasi in mezzo a questi capoluoghi...non è proprio in linea retta ma 1h di treno per entrambe le città...scopri dove sono...

manoscritti...vorrei avere il tempo per scrivere anche io...o forse è solo l'ispirazione che vacilla in questo periodo...
libri...libri...libri...sempre libri...quelli di cui mi occupo però sono solo di foto...(prendilo come un ulteriore indizio su dove vivo)
Respiro fotografie, lascia vagare liberamente i tuoi occhi per il centro di Milano, lasciali vagare nella zona attorno al Duomo e se sei fortunata si scontreranno con le immagini che io vedo tutti i giorni...
ora basta...ti ho già lasciato troppi indizi, non vorrei che tu scoprissi troppo su di me troppo presto...

Respiro...batte il cuore...scorre il sangue...la mente corre...
parlami di uno dei tuoi libri così mi parlerai di te...

Respiro...aspetto che l'aria entri nei miei polmoni, aspetto che l'aria penetri dentro di me per sentire che sapore ha oggi...

Respiro l'aria stantia di una stanza...uscire, questo è il pensiero che percorre la mia mente come un treno che avanza su rotaie costruite da un carpentiere pazzo: rotaie circolari...

I miei occhi hanno fame...fame di luoghi da visitare, fame di persone da guardare...fissi mai chi non conosci per strada o dentro un bar? riesco una perfetta sconosciuta a rubare qualche istante della tua attenzione senza un motivo apparente?

mi sta venendo voglia di venire a Milano...ma è troppo presto...un giorno andrò...chissà se per caso tu incontrerò

V come....Vedere attraverso un sogno