Friday, May 18, 2007

Una Single Accoppiata .. USA


“Scaldiamo questa primavera
Con il fuoco che sei
Bruciami ancora
Io saprei dimenticare
Hai lasciato il mondo tra di noi
Ma tu non vuoi piu' credermi
Sei al buio hai freddo”

Oh quanta importanza posso dare alle tue recitazioni. E quanto mi potrà sembrare normale difenderti.
Non si può giustificare il tuo citare altrui pensieri, ma nessuna delle due è nata ieri
Ed entrambe abbiamo un bagaglio di libri , masticati e non ancora digeriti.
SE soltanto imparavamo a disegnare, forse ci saremo capite…


Brera sa di latte con i biscotti, qualcosa di necessario e rilassante, ma che non sempre puoi avere.
Dietro le tue lenti gli occhi sviluppano colori, come in una camera oscura, il sole brilla con meno delicatezza: Non esiste alcuna certezza!
Sapere gestirsi in una città di matti, significa non lasciarli passare sul tuo cadavere. Mettersi a gridare quando uno passa in bicicletta, tranquillo e rilassato, magari mangiando un gelato irrita, persino di domenica. E allora vai di clacson, sperando che le vecchiette che si trascinano sulla tua strada, abbiano la decenza di mettersi l’apparecchio acustico. Oltre a spingere nelle carrozzine i cani imbambolati nei vari vestitini Gucci e parenti vari.
Ma che siamo matti! Non farai passare nessuno, nemmeno i bambini o le suore. Anzi, le ultime poi se dovessero capitare in mezzo alle ruote.. chi sa ..che preghiera sentiresti..
In una giungla così, dove sopravvissuti all’intera settimana lavorativa (CHE CI ACCORCIA LA VITA PER BEN 8h AL GG) si è costretti a perdere altri mille secoli in fila, incollati al volante della macchina. Logico che poi Marlin Manson ci sembra molto meno inquietante.
- C’è troppo traffico, il petrolio, surrogato della benzina, ci sono troppi gay, ma le ragazze… – aspiri nervosamente il fumo e pensi che se devi proprio morire, allora è meglio morire di nicotina.
I giapponesi scattano le foto alle mille vetrine del Corso Montenapoleone, i piccioni sono sagaci, li ignorano e continuano a cagare.
Qualcuno esibisce la biancheria intima Dolce Senza Gusto, e i bambini si scambiano le suonerie da cellulare.
Ogni due passi c’è qualcuno che ha fame, sete e voglia di parlare.
Sei emersa dal tuo silenzio soltanto per dire: No, grazie, non voglio fiori, libri, pupazzi, accendini, cazzi vari…..
Brera sparla in tutte le lingue del mondo. E’ come un sogno, che non sempre puoi permetterti.
Spingi un po’, cerchi un angolo dove metterti.
L’enoteca più buona è sempre affollata da gente astemia. Vogliono ritrovare la loro faccia in tv, forse per questo non ci vai quasi più, anche se ti piace la pace di quella strada, l’eleganza raffinata dell’interno e il gusto squisito dei vini.
Vecchi Don Giovanni esibiscono le loro carte di credito, qualche russa fa finta di esserne impressionata., ma ormai non ci crede nessuno.
Vuole fare carriera come cubista, ma probabilmente sarà soltanto un’altra commessa.
Una volta tutto questo non ti disgustava, una volta persino le modelle avevano un senso.
Le scelte sono infinite, ma bisogna saper prendere delle decisioni.
E’ vero, che di venerdì i luoghi sono affollati e raramente si parla di Bukowski, e ancora più difficile strapare la singolarità dalla testa, di qualche tua amica accoppiata. Pare che ora abbiano dimenticato altre parole oltre ai discorsi da coppia: Amore quanto ti amo, come sei bella. Noi siamo felici, noi andiamo, noi facciamo, noi ….
Il problema è che tu sei single, il vantaggio è che tu sei single, e a dire il vero, anche se non cambia proprio niente a livello giuridico, negli ultimi anni ti sei sempre sentita una single accoppiata.

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