Thursday, May 17, 2007

Underground Story


Noi vediamo le stesse cose, ma non pensiamo le stesse cose.
E ci svegliamo ogni giorno, anche se non abbiamo dormito insieme.
Noi mangiamo le stesse cose, ma non abbiamo la stessa cacca.
Io parlo la tua lingua. Ma tu non sempre mi capisci.
Tu sei molto stimolante, ma non sempre mi stupisci.
E soltanto quando rischio la coesione, che vedo tutto più chiaro: Miopia non è un alibi!
Mi piace spiarti, quando dici cazzate mi piace detestarti. Quando mi sembra di annusarti, non posso fare a meno di ricordarti.

Ed ora cavalcherò il mattino, respingerò la stanchezza, riderò come un pazzo, che parla con l’altrui bruttezza.
Sono bellissime le ombre!… Tutta questa gente che corre, non sa nemmeno se potesse dove… vorrebbe essere.
“Com’è potuto succedere.. anche a me? A te??”
Salto nella camicia, è proprio vero che sono sexy, dopo una sbornia pesante, assomiglio a un fantasma bislacco.
E sento, sento le ossa crescere, come le onde le mie palpebre le vedo sbattere. Mai..mai affondare.. ci sarà ancora il tesoro, il mio tesssssssssorooo sul fondale?

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Battiti accelerati PUF PANT PUF .. mi sembra di essere un rapace oggi. E non sono proprio capace di volare.
<<<<<<<<<<<<E adesso chi delle due ha + fegato?>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>

- Non sono la candidata per l’Oscar come fidanzata migliore. Non ho bisogno di giustificare il mio malumore.
- Passiamo ancora un po’ di ore insieme, perché io ti voglio e ti voglio bene.
- Provo questa sensazione strana (x una bugiarda patologica)
- Al quanto curiosa. Sento di non sapere nascondere niente dal tuo sguardo. Eppure allo stesso tempo essere il + grande danno
- Che cosa provi? Sai io credo di saperlo.
- Non possiamo vincere se perdiamo..

In questa vita che scorre, come le ore e le Signore dai tacchi alti e occhi spenti, bisogna sempre stare attenti.
E’ facile smarrirsi, davvero difficile capirsi.
- Non ho pretese tranne una: Vorrei che tu fossi felice!
- Non voglio mai più farti piangere. Capita di volere tanto costruire, ed essere allergici ai mattoni.
- Di non sapere fare altro che demolire sogni di qualcuno, che dentro noi cerca se stesso.
Mi chiedo che faccia hai adesso, e so che non ti ho perso. Non può essere successo sul serio.
“ Chissà se hai imparato l’inglese? Se sono ancora la cosa + bella per te, le attese..”
Ci vuole soltanto un po’ di tempo, per leccarsi le ferite e farle emarginare, per accettare.
Io resto qui, anche se non mi vedrai e anche se non potrai prendermi in giro, versare altro vino, accompagnarmi a casa..
C’è una cosa che devi sapere: Anche se sono libera non mi sento evasa..
Sono più una parabola, un prisma, una scomparsa…. E voglio dirti soltanto grazie di esistere!

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