Thursday, May 24, 2007

Evita tutte le SE


RIFLETTO…

Come si diventa così? Come quelle lì… come noi?
Porto un orologio, ma non so contare il tempo. Di certo non è vero che dopo un po’ uno smette di ricordare. Il tutto.

Nessuno sa cos’è la vita. Nessuno sa cos’è l’amore.

RIFLETTO…

Non lo vedi, tu che mi conosci, lo sai che muovo le labbra e disegno castelli di sabbia nell’aria. E poi li faccio crollare, e mi vedo fracassare, come le onde del tuo fottutissimo mare..
Tu invece aspetti ancora il momento migliore per abbellire un po’ la verità?
La nutri di fantasia, hai paura che troppo amore facendo, essa diventi anoressica?


Sono certa che le controlli ogni giorno i denti del giudizio. Chissà se ti cucina qualcosa di nuovo, mai assaggiato prima, o vivi ignara delle ripetizioni.

MAI FARE I PARAGONI NON FARE MAI PARAGONI NON MAI FARE I …. Evita tutte le SE….

Oh come sei brava a tagliare e incollare pezzi nuovi.. trovo sorprendente la tua dimestichezza con i nomi…

Il mio lo porta il vento… non si può evitare. Il tuo ha una storia, ma chi te l’ha dato non ha saputo ricordarla. Chissà se ora può capire che tu sei nata per amarla?

TUNF che pesantezza nel premere quel tasto del mouse, che può avvicinarmi alla tua distanza, non so smettere di leggere, come si protegge dall’amore? E di che colore è il tuo cuore ora?

RIFLETTO…

Potrebbe essere l’agosto. Potrei essere - irruente, + diplomatica.
Potrei tornare a giocare con te a cosa vogliamo essere da grandi.
Potrei spaventarmi quando hai la febbre e commuovermi per un cazzo di sciroppo.
Potrei ancora imparare tanto e dare molto, vivere un sogno in una casa fatta di plastica.
Potrei essere maledettamente romantica?
E non trasformarmi strada facendo in una bambola?

MAI FARE I PARAGONI NON FARE MAI PARAGONI NON MAI FARE I …. Evita tutte le SE….

Si!: Costruire distrugge

Ora che ne sono consapevole non andrò in giro a gridarlo.. Scodinzolo e ogni tanto abbaio.
E’ tutta qui la vita? E che cos’è mai la vita? Che cos’ è mai l’amore?
Non tutti siamo uguali, alcuni animali ad esempio vogliono estinguersi.

NON APRITE QUEL POZZO!
Non stringere troppo forte! Mi fai male!

Non si può spremere niente dal mio cuore ormai.
Deve esserci qualcosa di maledetto la dentro, ma mi sfugge. Quello che non ci uccide, si nutre di noi, convive, ci distrugge?

STOPPPPPPPPPPPPPP
fa caldo e ormai sono troppo milanese, non so sottrarmi ai doveri: Mi vedi?
Sai darti una spiegazione del perché mi osservi, soprattutto cui dove non puoi nemmeno toccare, ansimare, annusare o soltanto baciare.

Sto lavorando, per mantenere un coniglio, per pagare l’affitto, per coltivare i miei vizi e insoliti difetti.

Mi vedi? Ma dove c…. guardi? Che cosa ancora aspetti?

RIFLETTI …



4 comments:

Anonymous said...

... ecco... entro qua... ora così cavolo, che male... questo rumore è il rumore del cuore che si spezza. di quando fa crac e mille pezzi volano negli angoli della stanza... e tu sei in ginocchio tutta bagnata di sudore me... NON RIESCI A PRENDERLI... hai l'ansia alla pancia che ti ferma... il tuo mondo, il tuo mondo? ma esiste ancora?
è la fermo nel tuo passato che ti guarda... I PARAGONI... non si fanno quando ormai bisogna andare avanti PER FORZA... ma fa tutto troppo esageratamente male.
IL vuoto. non c'è nulla. non c'è amore.
quando tutto c'è vorrei semplicemente essere mille donne diverse, alzarmi con un abito a fiorni in un aia di un cascinale e addormentarmi come la donna gatto con i pantaloni in pelle e la maschera sul viso... vorrei mille fiori e mille colori, ridere mangiando un gelato. o ridere semplicemente perchè inciampo e cado. ma ora qui non c'è niente è tutto così buio... e non si trova nemmeno l'interruttore della luce. CLICK

dARIA said...

Buongiorno M: Bentornata!

Non avrei potuto interpretarmi meglio: Il vuoto!
Un concetto ripieno di niente, un tacchino ripieno di cose buone, ma soltanto per chi se lo mangerà, di certo non per lui.


E’ meraviglioso sorridere, ma la vita è fatta di gradini. E anche se il tempo ora ci smentisce, la vita è fatta di stagioni. Di amori nuovi e di sogni.

C’ è chi è + fortunato, chi meno complicato, chi soltanto più portato alla velocità, esistono mille modi di migliorare e un infinità di rullini da sviluppare…

Io sono semplicemente a lento rilascio. Non invidio nessuno e non ho rancore, soltanto a volte analizzo il mio cuore. . .

Alcuni cuori se non tenuti nel freezer , vanno in scadenza.
Altri oppongono resistenza, altri ancora fanno troppa filosofia e finiscono per scoparsi il cervello.. ma il bello è quello.

Siamo tantissimi in questo mondo. Non bisogna scordarlo. Mai.

Non volevo farti soffrire. Anzi se sei felice questo mi rende soltanto felice.
Ma in un certo senso sono contenta di essere in grado di trasmettere le emozioni, di suscitare le reazioni.
Sto scrivendo (provo a scrivere) una cosa nuova, lenta e viscerale, e questo è stato un esercizio fondamentale, che ammetto: Mi ha fatto male, ma era necessario per dare vita a un personaggio che forse un gg conoscerete.



Hmmm mi dispiace avvisarti che ho posizionato 1 sgabello all’entrata, e ne sei appena inciampata!

Fortunatamente mi sento un po’ Batman oggi e ti ho presa al volo. Dove ti trovi? Come mai sei arrivata sino a me? (sono una curiosona)

Anonymous said...

la cosa straordinaria in tutta questa tristezza è ... la tua tranquillità... nelle tue parole per me si respira una fluidità conscia che difficilmente lasci traspirare... è bella questa parte di te...
insolita direi...
ehi curiosona... così mi inviti alle nozze del mistero!
fa troppo caldo oggi... latte di mucca?
non so... per ora ho già nelle vene una birra e ... non mi piace quando sono così con gli occhi che vanno per i cavoli loro
ma questa sera c'era troppa felicità per me
quindi ho preferito soffocarla
a presto...

dARIA said...

la mia calma apparente non mente
ogni tanto sbuffa
e si sente trassparente.

Sono +tosto consapevole ormai che sono passati quasi 1000 miliardi di anni da quando ho smesso di crederci….

Oppure ho capito di crederci troppo ..

Come vedi ho poche idee ma chiare ..

Sarà questo …

Buon week end