Monday, July 02, 2007

ES/tinguersi


La noia è una cosa sconosciuta alla natura.
Essa e un'invenzione degli abitanti delle città.
La bellezza non rende felice chi la possiede, ma chi può amarla e adorarla.
(H. Hesse)






In natura esistono diversi tipi di rocce, di piante, di animali e anche di suoli, che diversi per origine, colore, profondità, fertilità, variano da luogo a luogo.
Esistono diversi tipi di teste, di fegati, di arterie, vene e capillari.
Esistono diversi tipi di gusti, di sessualità e di cuori.
Ci si sceglie tra i simili, anche quando si sembra diversi.
La Genetica centra poco, è una logica primordiale. Nessuno sa bene spiegarla, ma è impossibile negarla.
Sputnik si guardava furtivamente intorno. Il suo occhio destro era blue, a differenza di quello sinistro, che era verde smeraldo.
Nessuno dei suoi genitori aveva gli occhi così, e nessuno dei suoi fratelli.
Erano degli occhi bellissimi, ma diversi, e a volte facevano paura.
Uno blue e l' altro verde.
"Sempre meglio che rossi, sempre meglio che essere albini, o neri." - diceva una donna, la cui unica preoccupazione era, di far crescere i suoi figli, come i cani di razza, quelli con il pedigree.
E quel piccolo difetto aveva guastato i suoi piani, se pur meravigliosi quegli occhi rendevano il suo tesoro meno prezioso. Non tutte le agenzie di moda accettavano merce difettosa. Lei lo sapeva bene, visti gli anni passati a sfilare.
Eppure la via propria, che ciascuno dei suoi figli avrebbe voluto avere, le risultava poco interessante.
Spesso si chiedeva dove avesse sbagliato, li portava alle sfilate di Armani, appena avevano imparato a camminare. Gli acquistava abbonamenti di Glamour, non appena avevano imparato a leggere.
Nulla era piu' stimolante che un bell' uomo o una meravigliosa donna!- non mancava mai di ricordare.
Aforismi di questo genere erano quotidiani nella loro casa.
Incuranti delle frasi poco felici di sua madre gli occhi di Sputnik, restavano affascinanti quanto il mistero delle piramidi. Ne aveva conferma ogni giorno, e sapeva quanto piacevano a tutte quelle ragazze, che non sognavano di diventare la moglie o la madre di nessuno.
E per quanto la riguardava questo bastava. Non aveva nessuna intenzione di laurearsi nel camminare, o soltanto esibire i 178 centimetri di corpo, su altri centimetri di plastica.
Tutti questi pensieri non la facevano dormire.
Erano soltanto le 11 di mattino, di una pigra e grassa domenica.
Dopo un sabato paura, dove gli ultimi neuroni, avevano richiesto di arruolarsi nell' esercito della regione straniera, Sputnik non cercava nemmeno di illudersi di provare stimoli, per tutte quelle braccia e sederi abbronzati al sole.
Piazza Castello pullulava di umanità.
Tutti contro tutti, camminavano, urlavano, sporcavano, inquinavano.
Noia, una tremenda noia l'assaliva ogni domenica.
Tuttavia entrambi i suoi occhi cercavano qualcosa.
Li, in mezzo alla folla sia il verde che il blue si rincorrevano.. ma niente, niente pareva brillare + di tanto.
Forse sono sul pianeta sbagliato, forse dovrò estinguermi, come i dinosauri - pensava, mentre dallo zaino tirava fuori una birra.
La giornata era calda e afosa. Sputnik detestava le domeniche. Tutte quelle stupide famiglie, mariti grassi, appesi alle mogli scorbutiche. Bambini noiosi che gridavano, e facevano venire il latte alle ginocchia.
Chissà come mai ogni anno l'umanita diventava sempre + stupida, e brutta. E'
pieno, dovunque giro lo sguardo- pensava mentre un gatto si specchiava negli occhiali del suo padrone.
E' pieno di mostre e mostri. E i loro fot..issimi bambini!- osservava ora nervosamente Sputnik, mentre il suo rimmel cedeva sotto il sole scocciante.
Si mise nell'ombra di un albero. E iniziò a leggere un libro. Dopo poche pagine sottolineò questa frase: "dovunque si cerca la Libertà e la Felicità in qualcosa al di là di noi stessi, per istintiva paura che ci vengano indicate le nostre responsabilità, una via propria. "
La guerra, la follia e la demenza erano i figli legittimi di questa ricerca così sbagliata. Un errore stupido e al quanto sconsiderato, come iniziare appena nati la ricerca della morte.
L'umanità si ingozzava di avanzi di cibo, ubriacava e urlava qualcosa tutt'
intorno.
Erano loro gli aborti quotidiani dell'evoluzione. E Sputnik temeva di non trovare un'altra se stessa.
Chiudeva e spalancava gli occhi. Verde, blue, giallo, nero.
La terra era un pianeta piccolo, ma il mondo era vasto, e non aveva confini.
Nella loro mistica il blu-verde è il colore del centro dell'universo. E quando chiudeva gli occhi Sputnik si accorgeva che si bastava. E non si sarebbe estinta. Non prima della fine del mondo.

20 comments:

Anonymous said...

...qualsiasi cosa ci contraddistingua
è un dono
b g
P.

dARIA said...

Paola mandami a fare in ( I ) !!!

Giochiamo ?

Dove sei?

Che cosa indossi?

Anonymous said...

...bè dARIA bastavo dirlo...
in effetti hai un pò rotto con tutte queste domande!
dARIA FOTTITI!
Buona Giornata

dARIA said...

No noooooooo Paolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Mi devi mandare in \/ !

Cosa fai?
Con chi?
Dove sei?

Fra poco si mette a piovere. Io resto in ufficio.
Ricorda: io non ti ho detto niente!

Anonymous said...

ok daria
VAFFANCULO!
VA BENE COSI'???
Contenta???

Lavoro
da sola (valentina è uscita)
in ufficio

ALTROOOO?????

dimmi: è così che fai parlare di se?

dARIA said...

Io non parlo di me.
Parlavo con te.
Se parlavo con me, adoperavo un’altra lingua.
E probabilmente mi capivo.

..non sapev che pur i pil appilavn u cess

Anonymous said...

GLACIALE

ho un pantalone che una volta era lungo
che ho tagliato appena sopra il ginocchio
una camicia bianca a maniche corte
una cintura
in tinta con la scarpa
scarpa con tacco

e tu?

dARIA said...

Ghiaccio .. e frack..©on le pinne gialle ..

Anonymous said...

allora si nuota!
che dici?

dARIA said...

E dove?

Non in piscina spero ?

Io adoro nuotareeeeeeeeeeeeeeeee

Nella jacuzzi (pronunciato dqapuzzi!!) oltre al mare (chiaro)

Mi va bene anche un fiume ..volendo una vasca oppure doccia


ma tu intendevi piscina vero ??

come stai ?

Anonymous said...

no! mi dispiace deluderti
sono due settimane che mi puccio nel fiume
bello gelato

per poi approdare in serata in una festa della birra qualunque sparsa sulle colline...
la piscina mi annoia
non sono una sportiva per niente!

ieri ho seguito tre amiche al parco a correre
e ho pensato tutto il tempo che ero felice ma non perchè correvo
ma bensì perchè ero al parco in mezzo alle piante
umide per la pioggia
e sentivo gli odori
...
insomma dopo un po loro correvano
e io gironzolavo qua e la
...
io sto bene
troppo lavoro
e tu come stai?

e poi non ho messo il nome prima
ma sono sempre miss. m.
ennesima delusione?
pensavi any di la verità!

ah ah ah

dARIA said...

Ti deludo se non sono delusa!??

Andiamo !

Ma dove c.. sta il fiume !!???

Mica lo fai nel Naviglio.

Ottimo, dovrei correre anch’io.

Come sto?

Un misto tra rosa e blue. Stanca, ma +tosto allegra oggi.


colline birra si! e dove?

ti sorridono anche i monti??

Anonymous said...

può darsi che i monti sorridono!
c.... loro!
fiume, colline e fiumi di birra a un ora dalla grande mela
o pera?
o...banana???
ma
comunque niente naviglio anche se volendo apro la porta e mi butto... ma puzza no?
ma sentito parlare di travo? trebbia e piacentino?

dARIA said...

Non credo, sono pessima in geografia.
Sono comoda come una poltrona in pelle umana, di solito mi faccio portare.
Guardo fuori dal finestrino e faccio rispettare i km di velocità, gridando e insultando (istericamente)
Soltanto quando mi ubriaco canto rilassata e rompo meno le (O)(O) ..
Se andiamo a fare il bagno devo ricordarmi di mettermi i bigodini!! E le calze autoreggenti !!

Ho la fobia della macchina!

Una volta mi hanno portato in un posto carino sul fiume, ma non so dov’è ..


mi Oriento soltanto nei peaesi Esotici

Anonymous said...

bellissimo!!!!
io adoro cantare in macchina anche se sono stonata come una campana!
in tutti e due questi viaggi ho insegnato tutte le canzoni che sapevo ad alessia... io starnazzavo con i miei cd e lei guidava...
posti esotici ne ho visti pochi (purtroppo)
ma con i biglodini e le autoreggenti sei tu e(s)otica!
a presto

dARIA said...

resto qui sino alle 6:45 !!

in tempo di ammettere che non ho mai portato le calze autoreggenti.
Ho preso xò un delizioso paio di boxer al H & M ( boxerini costume) .


va bene lo stesso?

Anonymous said...

si io direi di si!

le autoreggenti nel mio cassetto si spaiano e riaccoppiano a caso!
promiscue come la padrona...
ah ah ah

non ho mai pensato però di metterle sul fiume!
magari mi danno la birra gratis!
una volta ho fatto l'amore sul fiume...
altro che birra!

io mi fermerò ad oltranza...forse...

vedremo!

dARIA said...

sul fiume ...
Amore ? a More?
No, quello mi manca, ma ho fatto sesso.
Preferivo la birra?
No, ma avrei forse preferito tutto quanto insieme..

Conosci la canzone di Vasco?

questa me la canti?

Ti sei accorta di me quasi per caso
Quasi per caso hai deciso poi di commettere un piccolo peccato
e quando sei riuscita a farmi cadere
con la tua logica di calze nere
ti sei voluta prender gioco di me..
...ti sei voluta divertire!!!...

Ed hai voluto vedere fino a che punto potevi arrivare
fino a che punto mi potevi umiliare
fino a che punto mi avresti potuto anche cambiare
E sei riuscita a farmi credere che tu fossi pulita,
mentre in realtà giocavi solamente..
...spero che ti sia divertita!!!...

Certo è un peccato però sai, allora ero puro,
allora forse avrei potuto anche amarti davvero..
...e adesso invece non ci credo più
non credo più a niente
e la mia vita non la arrischio più....
(e stai tranquillo che non rischio più)
per nessuno e per niente!!!!

...certo eri brava però tu sai
a fare l'amore... eh!...
..sembravi nata per farlo..


Credo di preferire quella canzone alle calze … ma chi può dirlo.. i gusti si spostano strada facendo.


..lo ricordo bene..

Anonymous said...

sai
caschi bene o male
io conosco
tutte le canzoni di vasco
e amo soprattutto quelle vecchie
come
BRAVA

su questi tipi di canzoni ho pensato così tante volte
tanto da dirti
che non vorrei mai essere
... e poi mi parli di una vita insieme...
che ho pensato un sacco di volte a...
IO NON SO PIU' COSA FARE...
a questo punto mi dovrei svegliare
forse dovrei saltarle addosso come fossi un animale...

...

dARIA said...

già.. belle
Magari le canteremo insieme.
Ma io le canto soltanto sotto la doccia!
Ora scappo, mi aspettano al parco, con mio bambino peloso!
b.s