Quando penso a te il cuore mi morde il fegatoPreparo le valigie e pianto le radici nell’Utopia
Per niente convinta che prevalga ancora soltanto Nostalgia
Sull’ Incomprensione la Passione ha disposto
Un divieto d’accesso
Ma non sempre riesco a rispettarlo.
Quando penso a te non ho nessuna spiegazione
Soltanto vedo più chiaramente un significato
Lì dove tanti secoli fa mi hai toccato
Non sono cresciute altro che spine
Fanno sanguinare tutte le altre mani che cercano di toccarmi
Le spine che seducono, amano pungendo
Credo che ciascuna di loro ha un significato
Ma io non parlo la loro lingua.
E non m’illudo di saper comprenderti.
4 comments:
chissà perchè poi uccido chi tenta di farmu amare ciò che mi ha ucciso...
io una spiegazione non ce l'ho...
e
come si dice ti amo nella tua lingua?
buona settimana
io mi sento come sull'orlo di un burrone
ho voglia di cambiare la mia vita
ma così ammazzo ancora tutti????
prendo la pistola eh....
Paola
si dice Volim te!
Paola Apriamo una f.. agenzia di borderline?
Daiiii daiiiiiiii apriamola
Poldy hai ragione si dice proprio così!
x entrambe: Facciamo aperitivo domani dopo lavoro, diciamo, vediamo, verso le sei e mezzo?
Lì al Big Pig oppure al Mag?
PREGO TUTTI/E GLI/LE ANONIMI/E DI SUDDETTO SITO DI FIRMARSI, ANCHE CON UN NUMERO O CON UNA X OGNI VOLTA CHE SCRIVONO QUALCOSA, PER FAR SI CHE LA PROPIETARIA DEL BLOG NON PENSI CHE SON SEMPRE IO.
GRAZIE
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